Honegger si incontra con Gance in una locomotiva del 1922, 1951

IDENTIFICAZIONE

Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
spoglio
Segnatura precedente
FM-2016-270

INFO PUBBLICAZIONE

Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
IV, 58, 15/3/1951
Pagina
133-134
Luogo di pubblicazione
Roma
Editore
Ottavia Vitagliano

RESPONSABILITÀ

autore

CONTENUTO

Abstract
L'articolo indaga i rapporti tra il compositore svizzero Arthur Honegger e il cinema a partire dalle musiche per La roue di Gance. Pestalozza divide in due fasi l'esperienza cinematografica di Honegger: una prima, quella del muto, dove prevale un'estetica fondata sulla "musique d'ameublement", una musica di sfondo e d'ambiente debitrice degli insegnamenti di Satie; una seconda, quella del "fonofilm", caratterizzata anche da una riflessione teorica confluita nella pubblicazione del saggio Du cinèma sonore à la musique réele e in un contributo per La Revue Musicale, in cui si instaura un dialogo tra la musica e gli altri elementi dell'opera, basato su l'indipendenza da legami narrativi o descrittivi. Frutto di questa concezione ed elaborazione teorica è la realizzazione, in collaborazione con Arthur Hoérée, delle musiche per Rapt di Kristanoff.

CHIAVI DI ACCESSO

Persone
Musiche
Film