Esperimenti sul "Kinofono" all'Istituto L. U. C. E.

IDENTIFICAZIONE

Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
spoglio
Segnatura precedente
FM-2018-024

INFO PUBBLICAZIONE

Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
4.8.1929, n. 16
Pagina
4-4
Luogo di pubblicazione
Roma
Editore
Alberto Stock

RESPONSABILITÀ

autore

CONTENUTO

Abstract
Articolo informativo ed al contempo critico sul Kinofono, invenzione del tedesco Müllner, lo statunitense Kiliani e l'italiano Liguori, a parer dell'autore colui che ha perfezionato in via definitiva l'apparecchio di cui sopra, eliminandone, per mezzo di un magnete mobile, i rumori superflui e le distorsioni, e permettendo altresì la presentazione ed il lancio commerciale. Il kinofono, invenzione scientificamente sbalorditiva, ma imperfetta dal punto di vista artistico(cit.), si baserebbe sulla registrazione magnetica del suono, scoperta dal fisico Poulsen. La miglioria dell'invenzione presa in esame consisterebbe nella trascrizione dei suoni in maniera stereo-acustica (cit.). La presentazione tecnico-scientifica del macchinario risulta grossolana, piuttosto grezzo e talvolta inappropriata. Secondo l'autore il kinofono sarebbe altresì un macchinario adatto per il film documentario e la corretta e fedele riproduzione dei suoni e della musica in campo radiofonico o nella propaganda politica.

CHIAVI DI ACCESSO

Persone

Müllner (persona citata)

Kiliani (persona citata)

Liguori (persona citata)

Poulsen, Valdermar (persona citata)