Melodramma e realizzazione cinematografica
IDENTIFICAZIONE |
Tipologia
materiale a stampa Tipologia specifica
spoglio Segnatura precedente
FM-2018-045
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INFO PUBBLICAZIONE |
Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
1932, III, n. 4 Pagina
78-79
Luogo di pubblicazione
Roma
Editore
F.lli De Santis
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RESPONSABILITÀ |
autore
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CONTENUTO |
Abstract
L'autore dell'articolo denuncia la scarsa aderenza del film "Wally" alla rappresentazione del melodramma con le musiche di Alfredo Catalani. La pellicola, diretta da Guido Brignone, contiene solo una minima parte della partitura originale: gran parte del canto e tutti i recitativi sono sostituiti dal parlato che «giunge al nostro orecchio quale ventriloquio di un mastodontico Budda giapponese». Come afferma lo stesso autore, un giudizio condizionato da un'aspettativa disattesa rispetto alla complessità dell'originale opera teatrale. L'autore, tuttavia, non manca di elogiare il tentativo compiuto dalla Cines, la casa di produzione che aveva prodotto il film, e termina il suo articolo con questa riflessione: «perchè s'è voluto annunciare "La Wally", adattamento cinematografico dell'Opera di Alfredo Catalani e non invece realizzazione del romanzo di W. von Hiller con "commenti musicali tratti dall'opera di Catalani?"».
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CHIAVI DI ACCESSO |
Persone
Musiche
Film
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