Dalla pittura moderna al cinema moderno
IDENTIFICAZIONE |
Tipologia
materiale a stampa Tipologia specifica
spoglio Segnatura precedente
FM-2019-046
|
INFO PUBBLICAZIONE |
Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
XIV, 54, settembre 1964 Pagina
3-14
Luogo di pubblicazione
Venezia
Editore
editalia - edizioni d'Italia
|
RESPONSABILITÀ |
autore
|
CONTENUTO |
Abstract
Secondo Richter, il cinema d'avanguardia, o cinema sperimentale, avendo iniziato la propria produzione a partire da ricerche sulle forme astratte, ha adoperato il film come uno strumento per risolvere questioni scaturite dall'arte contemporanea. Nell'articolo affiorano progressivamente termini musicali (battito, ritmo, melodia) quando l'autore affronta i problemi fondamentali dell'articolazione della forma («orchestrazione») e della dimensione temporale, che ha il sopravvento nei film d'avanguardia. In questo panorama, Fischinger introduce la musica classica come filo conduttore del movimento perfettamente sincronizzato delle forme. Il sincronismo ottiene «un tutto gradito sia all'occhio che all'orecchio» del pubblico, che inizia così ad interessarsi anche alle produzioni sperimentali. In questa nuova prospettiva audiovisiva, l'artista tedesco ricorda che il suo Rythm 21, alla prima di Berlino, aveva avuto un accompagnamento di pianoforte del tutto estraneo al fluire delle forme astratte sullo schermo. Il neozelandese Len Lye applica il sincronismo di Fischinger alla sua pittura moderna in movimento, preferendo però il jazz alla musica classica. Secondo Richter, McLaren perfeziona Lye, raggiungendo con le sue forme danzanti un tono umoristico, già presente per altro anche nell'artista neozelandese. Ma soprattutto McLaren riesce a risolvere il problema dell'incisione diretta del suono sulla pellicola grazie alla collaborazione degli ingegneri della Commissione Nazionale per il Cinema. Interrogandosi sull'utilità del cinema sperimentale, Richter conclude che l'orchestrazione del movimento di forme astratte e le forme del tempo corrispondenti non hanno trovato il sostegno dell'industria cinematografica, se non per Fantasia di Disney o per i Nibelunghi di Lang. Quindi non si può affermare che l'utilità del cinema sperimentale consista nell'invenzione di congegni o sistemi audiovisivi utili alla produzione cinematografica industriale.
|
CHIAVI DI ACCESSO |
Musiche
Film
|